Studio Tecnico - Geometra Luca Bertozzi

  • Studio Tecnico - Geometra Luca Bertozzi
    55049 - Viareggio
    Tel: 0584 945821
    Cel:328 851 9185
    Email: info@lucabertozzi.com

Studio Tecnico Geometra Luca Bertozzi

Geometra Viareggio

Il Geometra a Viareggio è una figura molto importante per l'esecuzione agevole, veloce e professionale di pratiche inerenti Perizia, Progettazione, Consulenza Tecnica,Condono Edilizio, Catasto e quant'altro sia collegato con l'edilizia in genere.

Lo studio tecnico del geometra Luca Bertozzi, opera a Viareggio da oltre 20 anni. Oggi grazie alla professionalità ed esperienza acquisita, è punto di riferimento tecnico e normativo per tutte le problematiche inerenti il campo patrimoniale. Lo studio ha sede a Viareggio, opera su tutto il territorio nazionale in sinergia con studi tecnici e/o legali del luogo, al fine di avere una buona conoscenza delle problematiche locali, fornire risposte esaurienti e risolutive nel rispetto dei regolamenti locali. L’attività principale si svolge a Viareggio ed in provincia di Lucca, lo studio tecnico, essendo autoctono garantisce la conoscenza diretta e approfondita del territorio in cui opera e un altissimo livello professionale nell’esecuzione del lavoro commissionato.


Se stai pensando di ristrutturare la tua casa o di acquistarne una nuova, ci sono molte cose da considerare. Dalla scelta dei bonus edilizi disponibili per la ristrutturazione dell'appartamento, alla divisione ereditaria e alla scelta del tecnico divisioni giusto, passando per la pubblicazione del testamento e la relazione tecnica di compravendita. In questo articolo, esploreremo tutti questi aspetti e ti daremo consigli utili su come procedere. Inoltre, parleremo anche del ruolo del consulente tecnico di parte e della sua importanza nella gestione delle questioni tecniche relative alla proprietà immobiliare.

Ristrutturare l'appartamento: come ottenere i bonus edilizi

Ristrutturare l'appartamento è un'operazione che può richiedere un notevole investimento economico. Tuttavia, è possibile ottenere dei bonus edilizi che possono agevolare i costi di questa operazione. Per accedere a questi incentivi, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali. Innanzitutto, occorre presentare una relazione tecnica dettagliata dell'intervento da realizzare. Successivamente, è importante informarsi sulle normative vigenti per la ristrutturazione e verificare se si rientra nei requisiti previsti per l'ottenimento dei bonus. Infine, bisogna presentare la documentazione richiesta agli enti competenti e attendere l'approvazione della pratica. Ottenere i bonus edilizi può rappresentare un importante aiuto economico per chi desidera ristrutturare il proprio appartamento.

Divisione ereditaria: come scegliere il tecnico divisioni giusto


La divisione ereditaria può essere un processo delicato e complesso, soprattutto quando ci sono divergenze tra i vari eredi. Per evitare conflitti e risolvere la situazione in modo equo, è consigliabile affidarsi ad un tecnico divisioni esperto e qualificato. Ma come scegliere il giusto professionista per la propria situazione? Innanzitutto è importante valutare la sua formazione e la sua esperienza nel settore. Inoltre, è fondamentale che il tecnico sia imparziale e indipendente, in modo da garantire una valutazione oggettiva della situazione. Infine, è possibile chiedere referenze e pareri di altri clienti soddisfatti per avere una maggiore sicurezza nella scelta del tecnico divisioni giusto per le proprie esigenze di divisione ereditaria.

Acquisto casa: dalla pubblicazione del testamento alla relazione tecnica di compravendita


L'acquisto di una casa può essere un processo complesso, che richiede una serie di passaggi legali e tecnici. Dalla pubblicazione del testamento alla relazione tecnica di compravendita, ci sono diverse fasi da affrontare. La pubblicazione del testamento è un requisito necessario per stabilire chi sono gli eredi e come si ripartiranno i beni. Successivamente, sarà fondamentale ottenere una relazione tecnica di compravendita, redatta da un professionista specializzato, che attesti lo stato dell'immobile e ne valuti il valore di mercato. Questa relazione sarà utile per negoziare il prezzo di acquisto e garantire che non ci siano sorprese dopo l'acquisto. È importante affidarsi a consulenti tecnici qualificati per assicurarsi che tutto sia fatto correttamente e senza intoppi.

Consulente tecnico di parte


Il consulente tecnico di parte è una figura professionale che viene scelta da una delle parti coinvolte in una controversia legale per supportarla tecnicamente in un processo giudiziario. Il suo compito è quello di analizzare la situazione e redigere una relazione tecnica che possa essere utilizzata come prova in tribunale. Il consulente tecnico di parte può essere richiesto in vari ambiti, come ad esempio nella divisione ereditaria o in una compravendita immobiliare. La sua esperienza e competenza possono essere fondamentali per fornire ai clienti un supporto tecnico affidabile ed esperto. Per questo motivo, la scelta del consulente tecnico di parte deve essere effettuata con cura, tenendo conto della sua esperienza specifica nell'ambito della controversia e delle sue capacità di comunicazione.

Relazione Tecnica


La relazione tecnica è un documento fondamentale per la compravendita di un immobile. Essa deve essere redatta da un tecnico abilitato, che valuti le caratteristiche tecniche dell'immobile e ne certifichi lo stato di manutenzione. La relazione deve contenere una descrizione dettagliata dell'immobile, con l'indicazione delle eventuali opere di manutenzione straordinaria o ristrutturazione necessarie. Inoltre, il tecnico deve verificare che l'immobile sia conforme alle norme urbanistiche e edilizie in vigore. La relazione tecnica rappresenta quindi uno strumento fondamentale per l'acquirente, che può avere così una conoscenza approfondita dell'immobile prima di procedere all'acquisto.

Dalle opportunità di ottenere bonus edilizi durante la ristrutturazione dell'appartamento, alla scelta del tecnico divisioni per una corretta divisione ereditaria, fino alla pubblicazione del testamento e alla relazione tecnica di compravendita nell'acquisto di una casa, è evidente l'importanza di consulenti tecnici specializzati. Ma quale impatto hanno queste figure sulla società e sul sistema giudiziario?

 

Il geometra è una figura professionale che opera nel territorio e nell’ambiente in modo da essere punto di riferimento tecnico. Il Regio Decreto 11 febbraio 1929 n. 274 che istituisce tale professione in Italia abilita il geometra all’espletamento di molteplici competenze tecniche legate al territorio ed al suo cambiamento:

“Rilevare, misurare, rappresentare per progettare e determinare l’importanza economica”

ETIMOLOGIA, ORIGINARIA VOCAZIONE E CENNI STORICI

La parola geometra ha la stessa genesi di geometria che, dalla composizione di due parole greche “GEO” e “METROS”, rispettivamente terra e misura, rivela la vocazione originale del geometra cioè quella di agrimensore, ossia “misuratore della terra”. La nascita della figura del geometra risale all’organigramma della Legione romana, nel quale era prevista la figura del “mensor”, una sorta di geometra ante litteram, incaricato, tra le altre incombenze, di tracciare le linee di base dei “castra aestiva; gli accampamenti temporanei che i legionari costruivano durante i loro spostamenti. Nel 1929, anno di istituzione della professione del “geometra”, la situazione economica dell’Italia era ben diversa da quella attuale: l’agricoltura copriva più dell’80% del PIL nazionale e dava lavoro a circa il 90% della popolazione. Serviva quindi, una figura professionale che avesse le competenze per misurare i fondi rustici con la precisione richiesta per il suo corretto sfruttamento o per una compravendita, che sapesse stimare questo stesso fondo, che vi sapesse costruire gli edifici necessari per la conduzione e che avesse cognizione delle tecniche di coltivazione. Nel dopoguerra la ricostruzione è avvenuta anche grazie ai geometri che sono stati la figura tecnica maggiormente presente per la rimessa in pristino del patrimonio edilizio esistente e nella successiva fase di massimo ampliamento dei centri abitati.

IL GEOMETRA OGGI

Il geometra ha una collocazione precisa nel mondo del lavoro delle libere professioni quale tecnico specializzato nel territorio e nell’ambiente e nel mondo delle costruzioni. Fa parte della categoria dei tecnici intermedi regolata dall’accesso alla libera professione attraverso l’acquisizione di laurea triennale. Il geometra trova anche inserimento nel lavoro dipendente o consulente all’interno di uffici tecnici o società di progettazione.

IL TITOLO DI GEOMETRA

Il titolo di geometra si consegue, attualmente, una volta superato l’esame di stato del corso di studi di un Istituto Tecnico per Geometri. Il corso comprende tra le materie fondamentali: matematica, fisica, chimica, biologia, tecnologia delle costruzioni, estimo, topografia e diritto.

IL TITOLO DI GEOMETRA LAUREATO

Il titolo di geometra laureato si consegue, una volta ottenuta la laurea per uno dei corsi di studio riconosciuto dalla legge. I corsi attualmente riconosciuti sono: scienza dell’edilizia, scienza della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica ed ambientale, scienza dell’architettura, ingegneria civile ambientale.

ISCRIZIONE ALL’ALBO PROFESSIONALE

Per iscriversi all’albo, il geometra deve superare l’esame di abilitazione professionale sia che la sua formazione sia avvenuta in ambito universitario (comprensivo di uno stage di 6 mesi con tutor) sia in uscita da un Istituto Tecnico per Geometri e di un successivo biennio di pratica professionale. È abilitato ad operare su tutto il territorio nazionale ed in tutti gli Stati Membri della Comunità Europea.

FORMAZIONE CONTINUA

La continua evoluzione delle tecniche costruttive e della salvaguardia del territorio oltre al trattato di Lisbona 2000 hanno reso obbligatoria la Formazione Continua per i Geometri iscritti all’Albo, questo per affermare un principio elementare ma assolutamente attuale: “non tutti possono fare tutto ma solo coloro che sanno o che dimostrano di saper fare”.